Relazioni tra mente inconscia e mente razionale

Relazioni tra mente inconscia e mente razionale: cos’è e come funziona?

La nostra mente inconscia non distingue tra realtà e fantasia, e contemporaneamente ha una memoria infallibile. Non siamo consapevoli di tutte le narrazioni interiorizzate.
Buono o cattivo entra tutto, dunque siamo costantemente inondati da immagini, dialoghi, eventi, elucubrazioni mentali delle quali non siamo neppure consapevoli.

Viviamo alternando ciclicamente stati alterati di coscienza che impediscono alla mente razionale di filtrare il materiale proveniente da input esterni ed interni … un caos di informazioni che normalmente ignoriamo ma che inevitabilmente ci condiziona.
La maggior parte dei nostri comportamenti avviene in automatico, mentre siamo impegnati a fare altro,
la mente inconscia registra tutto in “file non cancellabili” e la mente razionale neanche si accorge di quello che si è fatto strada nel nostro sub-conscio: un bel problema!

Quali idee, rappresentazioni, notizie, dati avremo inviato con non-curanza alla nostra mente inconscia?
E lei come organizzerà queste informazioni, come le combinerà, come le orchestrerà?

Ci insegnano fin da piccoli a riflettere prima di parlare, verissimo!
Poi, ci spiegano che dobbiamo ragionare prima di agire, verissimo!
Infine, ci spingono ad utilizzare un pensiero produttivo per affrontare le circostanze della vita, corretto!

Però dimenticano di raccomandarci anche momenti di silenzio mentale….

Cresciamo nella convinzione che apparire persone “profonde” significhi vivere costantemente impegnati in “rumori” mentali…. poi ci ritroviamo a non essere capaci di interrompere quel costante ed assordante dialogo tra noi e noi!

Il nostro cervello emozionale impara questo automatismo e semplicemente ce lo ripropone, mentre la parte razionale perde potere giorno dopo giorno, ignara di quello che sta accadendo.
Quando lo scoprirà saremo alla ricerca di tecniche di rilassamento, cercheremo corsi di meditazione, passeremo ore di sfinente corsi di fitness, cercheremo rimedi su come scaricare l’ansia e lo stress.

Come ebbe a dire un mio amico, nonché grande professionista della medicina omeopatica, usando una sua sagace metafora: ”È come sparare alla sirena dell’antifurto che suona in casa per risolvere il problema, mentre i ladri sono ancora dentro!”.

Una allegoria che trovo veramente calzante nel nostro caso.

Cerchiamo dunque di essere buoni “guardiani” di noi stessi facendo filtrare alla nostra mente razionale i contenuti, gli argomenti, le trame, i significati, le tematiche che siamo disposti ad elaborare. Affidiamoci alle informazioni scritte che sono mediate dalla mente razionale, decidiamo costantemente quali contenuti, ragionamenti, temi e dimostrazioni vogliamo elaborare.

Non permettiamo al brusio di fondo di condizionare i nostri vissuti emozionali, decidiamo a cosa rivolgere la nostra attenzione e scegliamo di occuparci di pensieri positivi e costruttivi.

©️ Dott.ssa Irene Borgia

 

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